La devastante pandemia da coronavirus che sta obbligando mezzo pianeta Terra a stare in quarantena e in auto-isolamento ha trasformato il novantaduesimo compleanno di Jim Lovell in un saluto a distanza che ricorda molto il quasi-isolamento pre-volo delle missioni Apollo, fatto per evitare di trasmettere malattie agli astronauti appena prima di partire per la Luna.
Questa pandemia colpisce soprattutto le persone anziane, e quindi ai familiari è fortemente raccomandato di tenersi a distanza da loro per evitare di contagiarle. Così anche la famiglia Lovell ha visitato il comandante stando a debita distanza, cantandogli Tanti auguri a te dalla strada mentre lui si affacciava sulla soglia.
A HUGE HAPPY 92nd BIRTHDAY to #Apollo13 Commander Jim Lovell. His family surprised him (not an easy task!) and sang him Happy Birthday from the driveway. A real life American hero and all around good guy!#Apollo50 pic.twitter.com/YjFgkP5tJ7— Dave Schlom (@DaveSchlom) March 25, 2020