Il comandante della missione Apollo 13, Jim Lovell, descrive in dettaglio gli scopi della sua missione in un filmato ripreso in data imprecisata ma probabilmente antecedente l’inizio dell’isolamento pre-volo. Le sue parole sono accompagnate, nel montaggio realizzato da Retro Space HD, dalle riprese dell’allunaggio e delle EVA di Apollo 14, che atterrò nel sito previsto per Apollo 13.
Lovell spiega in dettaglio le differenze della missione di Apollo 13 rispetto alle precedenti: per esempio, sarà il Modulo di Comando ad effettuare l’accensione del motore per rendere ellittica l’orbita lunare, scendendo quindi insieme al LM fino a pochi chilometri dalla superficie della Luna in modo da far risparmiare propellente prezioso al Modulo Lunare. Il terzo stadio del Saturn V verrà fatto schiantare sulla Luna per generare onde sismiche rilevabili dai sismografi piazzati da Apollo 11 e 12 e ottenere così una “radiografia” della struttura interna della Luna. Anche Apollo 13 porterà un sismografo sulla Luna.
Lovell e Haise avranno un carrellino a due ruote per trasportare le attrezzature sulla Luna, le loro EVA dureranno più a lungo, la quantità di campioni di roccia lunare sarà maggiore, ci saranno carotaggi fino a 3 metri di profondità (più profondi che nelle missioni precedenti) e per la prima volta i due astronauti lunari saranno facilmente distinguibili grazie a una banda rossa prevista sul casco, sulle braccia e sulle gambe della tuta spaziale del comandante: una scelta maturata dopo che era risultato difficile distinguere gli astronauti nelle immagini delle missioni precedenti.
Un’altra novità sottolineata da Lovell è che gli astronauti avranno una riserva di acqua da bere all’interno della tuta.